Informazioni pratiche

Difficoltà

Complessivamente il cammino lungo la Via Appia da Roma (Porta Capena) al Garigliano (Ponte Borbonico) è di circa 162 km con tappe che vanno dai 15 ai 29 km (con una media di 20 km a tappa). Il periodo migliore per effettuare il cammino è in autunno e in primavera. Chi non soffre troppo il freddo, lo può affrontare anche in inverno, purché il termometro non si abbassi troppo e si rischino delle gelate nelle tappe di montagna. L’estate è sconsigliata a causa della crescita smisurata della vegetazione a bordo strada e per la presenza di lunghi tratti scoperti sotto il sole.

In generale tutte le tappe sono facili o di media difficoltà; i dislivelli non sono mai eccessivi.

Segnaletica

Non esiste una segnaletica specifica sulla Via Appia, fate quindi riferimento alla cartellonistica stradale. In alcuni casi, il percorso coincide con quello delle Vie Francigene del Sud.

Bagaglio

Quando si cammina a piedi, è necessario limitare il bagaglio all’indispensabile per non caricarsi di inutile peso. Questi i nostri consigli:

Zaino minimo 30lt, copri zaino, bacchette, scarpe da trekking, giacca impermeabile e sovra pantaloni antipioggia oppure poncho antipioggia, intimo, felpa/maglione/giacca, un cambio comodo per la sera, calzini da trekking, cappello, guanti, ciabatte, borraccia, lampada frontale a batteria, un asciugamano,

borsetta da toilette e medicinali (inclusi cerotti Compeed per le vesciche), costume da bagno (eventuale) f rutta secca o cioccolata per eventuali momenti di affaticamento, sacco lenzuolo e sacco a pelo (eventuale), taccuino

Alloggi

Per quanto riguarda gli alloggi nel Lazio, si consiglia di far riferimento a:

Guida dell’ospitalità
La Via Francigena nel Sud del Lazio
Direttrice Appia – Roma-Minturno
a cura della Regione Lazio
https://issuu.com/visitlazio/docs/francigena_appia

Questa cartoguida elenca le strutture di accoglienza presenti nel raggio di 5 km rispetto al percorso ufficiale della Via Francigena del Sud, direttrice Appia. Eventuali aggiornamenti saranno inseriti nella versione online, reperibile sul portale dell’ospitalità www.visitlazio.com